Già ai tempi, Sigmund Freud, neurologo e psicoanalista austriaco, spiegò la differenza che esiste tra la parte conscia e la parte subconscia della nostra mente.
Se immaginiamo la nostra mente come un grande iceberg, la parte conscia, quella razionale è 5% del totale.
Il restante 95% è la parte subconscia.
La mente conscia ha il potere decisionale, ma allo stesso tempo è molto più limitata al livello di capacità di elaborazione dei dati rispetto alla mente subconscia.
La mente subconscia non solo contiene enorme quantità di informazioni, ma allo stesso tempo è molto più veloce dalla mente conscia.
Per quanto possiamo essere razionali, ci sono e ci saranno sempre dei pensieri “sommersi” che ci influenzeranno e hanno il potere predominante sule nostre azioni, scelte, comportamenti.
Il nostro compito è di cercare di immergerci nella mente subconscia che controlla 95% della nostra vita e “riprogrammare” tutti gli schemi depotenzianti per non agire in modo automatico, o perlomeno scegliere in modo cosciente, con libero arbitrio che programmi voglio usare, che meccanismi vogliamo installare. Solo allora diventiamo padroni della nostra vita, riprendiamo il nostro libero arbitrio, riprendiamo il nostro potere.
Se davanti a voi c’è sempre la solita strada, quella che state percorrendo da tutta la vita, e non vi piace, allora è vostro compito e dovere di fermarvi e trovare il modo di cambiarla.